E questi sono i tempi bui
La breve canzone "Und es sind die Finstern Zeiten" (E i tempi sono bui e paurosi) è stata composta da Hanns Eisler su un testo tratto dai Svendborger Gedichte, un insieme di poesie scritte da Brecht quando era in esilio nella città portuale di Svendborg, in Danimarca, nel 1939.I tempi sono diventati estranei e spaventosi, ci dicono le liriche, eppure "come è leggero ogni passo e come è serena la fronte", riflettendo le transizioni tra speranza e disperazione vissute da molti esuli.
E ci sono momenti bui nella città straniera
Ma manteniamo il passo leggero, e la fronte è liscia
Umanità dura e impassibile, come pesci congelati dal freddo
Ma il cuore batte sempre forte e il sorriso rimane dolce
La poesia proviene dalla sesta sezione intitolata "Motto: Du der du sitzend im Buge des Bootes...". Brecht assemblò i Svendborger Gedichte , come recita il frontespizio, 'rifugiato sotto questo tetto di paglia danese'.
Und es sind die finstern Zeiten in der anderen Stadt.
Doch es bleibt beim leichten Schreiten und die Stirn ist glatt.
Harte Menschheit, unbewegt, lang erfror'nem Fischvolk gleich.
Doch das Herz bleibt schnell geregt und das Lächeln weich.
And there are dark moments in the foreign city
But we keep the step light, and the forehead is smooth
Hard and impassive humanity, like fish frozen by the cold
But the heart always beats fast and the smile stays sweet